Il panorama yoga secondo Antonia Califano!
La disciplina dello yoga si tramanda da millenni grazie a studiosi, yogini e guru che ne hanno fatto la loro missione, fino ad arrivare ad oggi dove i guru non amano essere chiamati in questo modo, dove si occupano di più tematiche e soprattutto si confrontano con gli altri attraverso canali nuovi.
L’importante portale italiano CURE-NATURALI ha proclamato Antonia Califano come nuovo guru tra alimentazione e yoga in Italia, e così altri portali italiani, inoltre famosi guru ed influencer come Benjamin Sears applaudono al lavoro di questa giovane donna, ma chi è ,che cosa fa e cosa pensa del panorama yoga qui in Italia?
Cominciamo con il dire che la dottoressa Antonia Califano nasce prima come istruttore sportivo, si laurea in lingue e solo più tardi insieme alla passione dei viaggi aggiunge la passione per uno stile di vita sano, includendo studi sulla naturopatia, nutrizione e lo yoga a cui arriva grazie ai suoi viaggi prima negli Stati Uniti, poi in Giappone ,Cina e Tibet dove ha passato un periodo tra i monaci per apprendere le antiche filosofie orientali e capire le differenza tra i vari tipi di yoga. Da più di 10 anni si occupa di yoga, è rientrata in Italia dove ha fondato una scuola di formazione e dove promuove uno stile di vita sano attraverso un’alimentazione corretta, uno stile di vita più lento, e soprattutto uno stile di vita più attivo con lo yoga appunto.
Essendo promotrice dello Yoga teacher federation l’abbiamo intervistata sui temi maggiori in questo periodo.
INTANTO COME SI FA OGGI AD ESSERE DEFINITI GURU?
” Questo in realtà non glielo so dire perché non mi sento affatto un guru, ogni giorno cerco di fare del mio meglio e cerco di praticare per restare sempre consapevole di me stessa;mi hanno definito guru probabilmente perché alcuni influencers hanno fatto il mio nome e perché ho probabilmente un curriculum rispettabile, tutto qua”
LEI USA MOLTO I SOCIAL COME FA A CONCILIARE LO YOGA, IL SILENZIO E I SOCIAL?
“i social sono nati per collegare le persone in realtà non per dividerle e quello che io cerco di fare attraverso il blog, il sito e anche altre forme virtuali è di far passare alle persone un messaggio importante che è quello di prendersi cura di se stessi; nessun yogini e nessuna filosofia vieta questo, quello però a cui bisogna stare attenti è di non farsi ingoiare dai social e dai circoli viziosi che possono creare; io sono stata anche insultata online da insegnanti yoga che credono di essere migliori di me (parole loro) e questo mi ha riportato alla realtà e cioè che non basta insegnare yoga per essere una persona perbene ne tanto meno che chi è tecnologico non può voler anche stare bene con se stesso e praticare yoga o meditazione”
COSA PENSA DELLA DELIBERA DEL CONI SULLO YOGA?
” Sarò impopolare in questo ma onestamente yoga non vuol dire solo sport ma è una complessa disciplina che implica anche altre parti fondamentali della propria vita e quindi relegarla a sport per convenienze fiscali mi sa tanto di furbata. Io penso che bisognerebbe facilitare il lavoro agli insegnanti e ai centri di yoga favorendo misure appropriate in modo che anche chi non ha una gran mole di lavoro può mettersi in regola ma sicuramente la via dell associazione sportiva non era quella giusta a mio parere. Lo sa che in Italia esistono scuole nate come associazioni sportive senza scopo di lucro che hanno poi aperto anche 10 filiali? Sono queste le situazioni che hanno fatto scattare la delibera penalizzando poi le persone oneste che avevano aperto un associazione perché effettivamente non avevano grandi guadagni, e questo secondo me non ha nulla a che fare con lo yoga”
DA LEI ARRIVANO TANTISSIME PERSONE DALL’ESTERO SIA PER DIVENTARE INSEGNANTI SECONDO IL METODO CHE PROPONE SIA SEMPLICEMENTE PER AVERE UNA CONSULENZA, E UN SITO ITALIANO L HA DEFINITA LA WELLNESS COACH PIU’ RICHIESTA ALL ESTERO, CHE SIGNIFICA?
“I siti fanno dei titoloni questo è il loro compito, io lavoro molto all estero con corsi, ritiri e conferenze e ovviamente questo fa si che le persone mi cerchino e lo fanno secondo me perché propongo una visione nuova dello yogini, non mi vedono come un santone magro che impone regole ferree ma bensì una persona normale che cerca di migliorare la sua vita e quella degli altri con poco”
A PROPOSITO DI VISIONE NUOVA, COME è CAMBIATO OGGI IL PANORAMA YOGA?
” Negli ultimi anni c’è stata un esplosione del mondo yoga, è un settore in crescita che fa gola a molti e da un lato abbiamo un esercito di imprenditori e dall altro un esercito di persone che pensa che tutto questo sia sbagliato criticandosi a vicenda. Io penso che in tutto come ci insegna la nostra disciplina,ci vuole equilibrio, ben venga quindi un lavoro profondo su se stessi ma non c’è niente di male di portarlo agli altri vivendo di questo. Noi tutti dovremmo in qualche modo aprire la mente e non giudicare sempre gli altri ma comprendere, provare empatia e metterci nei panni altrui. C’è troppa superficialità in questo momento, la gente cerca le categorie e si mette da sola in una categoria piuttosto che l’altra, secondo me questo è sbagliato, le categorie sono sbagliate, l essere umano dovrebbe imparare a vivere secondo natura aprendo gli orizzonti, evolvendosi rispettando il suo passato e tramandando il passato modernizzandolo”
Ringraziamo Antonia per queste parole e per i suoi insegnamenti(ha voluto fortemente lo YOGA TEACHER FEDERATION e la federazione insegnanti yoga qui in Italia)e vi lasciamo con un interrogativo che ci ha fatto:
COSA SIGNIFICA YOGA PER VOI E QUANTO LO APPLICATE NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI?