Storia dello Yoga

Storia dello yoga!

Famoso in tutto il pianeta questa disciplina incanta tutti ma come ogni cosa  che ha origini antiche porta con se leggende, miti e favole meravigliose.

STORIA E LEGGENDE DELLO YOGA: LE ORIGINI, LA DIFFUSIONE E LA FAMA

Cominciamo proprio con la parte fantastica dalla leggenda che narra che un giorno il dio Shiva decise di insegnare tutti i segreti dello yoga alla sua sposa Parvati.

Accanto a loro però c’era un pesce che, senza farsi notare, ascoltò attentamente tutte le sue sagge parole.

Quando le due divinità si accorsero della presenza del piccolo intruso era troppo tardi e il piccolo animale si era già dileguato, portando con sé tutto quello che aveva appreso.

Il pesce nuotò lontano sperimentando su di sé gli insegnamenti sacri che aveva acquisito e con il passare del tempo passò attraverso le tappe del percorso evolutivo dello yoga e alla fine si trasformò in un uomo, che sarebbe diventato il primo Yogini della storia conosciuta dall’essere umano.

Passiamo ora alla parte storica e possiamo dire che gli studiosi concordano che le prime testimonianze dello yoga risalgono al 5000 A.C. in India, in quanto sono state ritrovate raffigurazioni di alcune posizioni su monete, tavolette e sigilli appartenenti a quel periodo.

In quel tempo tutti gli insegnamenti erano tramandati esclusivamente in modo orale da maestro a discepolo fino a che non si riscontrarono i primi cenni di questa parola proprio su opere scritte.

Lo yoga era intesa come un insieme di tecniche meditative con il fine di raggiungere la realtà ultima e di controllare i sensi.

Le prime prove scritte le troviamo nelle scritture vediche, precisamente gli Upaniṣad, che sono poemi filosofici e mistici, scritti in sanscrito, che esplorano la natura dell’anima umana.

È su questi antichissimi testi, risalente al 3000 A.C., che possiamo trovare i primi insegnamenti sullo yoga appunto.

Anche nella Bhagavad Gita troviamo spesso la parola yoga, intesa soprattutto come una condotta di vita che guida verso la liberazione, gli antichi monaci credevano infatti che controllando il corpo sarebbero arrivati al controllo anche della mente, nasse quindi come una pratica fortemente religiosa e viene diciamo in qualche modo codificata con il testo più famoso anche definito bibbia dello yoga che è anzi sono; Gli YOGA SUTRAS, dove vengono affrontati temi morali, condotta, posizioni e quant’altro dove la grande parte era dedicata alla meditazione e alla posizione del loto.

STORIA DELLO YOGA MODERNO

Come ha fatto poi a diventare la pratica che conosciamo oggi con tantissime posizioni e tantissimi stili e qual è la storia quindi dello yoga moderno?

Il merito va a tre indiani che vissero agli inizi del XX secolo e che si focalizzarono sugli aspetti fisici dello yoga e non soltanto sulla meditazione.

  • Swami Kuvalayananda che si concentrò soprattutto sugli infiniti benefici che questa disciplina può portare alla salute.
  • Swami Sivananda e Krishnamacharya che invece si concentrarono a sviluppare un ampio e vario sistema di asana e tecniche di pranayama.
  • Krishnamacharya il padre dello yoga. Sono stati proprio loro che hanno dato il via a quel tipo di pratica, soprattutto fisica, che si è enormemente diffusa negli ultimi anni in occidente.

In particolare Krishnamacharya definito come “il padre dello yoga”, ha istruito tre maestri che si sono particolarmente distinti e hanno influenzato la diffusione dello yoga negli ultimi anni: Pattabhi Jois che ha dato vita all’ Ashtanga Yoga, Indra Devi che si è guadagnata il nome di “First Lady dello yoga” e B.K.S. Iyengar che ha creato uno stile caratterizzato da una particolare attenzione agli allineamenti e dall’uso di sostegni, appunto chiamato Iyengar Yoga diventato parte integrante ad oggi della storia dello yoga.

Approfondisci con il glossario dei nomi in sanscrito.

 

 

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